Si muove altro in un orizzonte che si appresta all’incontro con il sole al tramonto, si muove altro nello sterminato ondeggiare dei fili d’erba di un prato che si perde nello sguardo lontano, nelle increspature dell’acqua del lago sotto il lieve soffio del vento così come tra le onde maestose del mare che trasparenti cullano la mole fluttuante di un cetaceo incrostato di storia e stupore.
A chi è dato di vedere oltre si svelano i segreti più reconditi, si mostrano i tesori nascosti di ciò che il Campo permette e il vecchio e il nuovo si mescolano nel tessere quella tela chiamata vita.
Da fuori osservo…

Sonia Lunardi