Osserva da fuori…ritrova il tuo Stare e sii il migliore osservatore di te stesso. Riconosci l’ingegno, l’aguzza illusione in cui ti vogliono tenere e osserva ciò che è stato individuato come l’esca migliore per te, rendi futile il collegamento ma degno il terreno fertile su cui si posa…Perché permettere all’esca di distoglierti l’attenzione da ciò che adesso si muove?
Sarebbe come continuare ad osservare un fiore di seta e cercare di coglierne il profumo…Assurdo!
Osserva, riconosci l’esca, riconducila là al primordiale incontro e lasciala andare.Sii allo stesso tempo seta, terreno e fiore…e profumo che si spande nell’aria intorno.
Fondamentalmente sii.
Sonia Lunardi