Che peccato lasciare che lo svolgersi del tempo sia scandito da emozioni che l’inconscio pesca là dove l’illusione ha forgiato un ricordo…
Prigionieri di noi stessi vaghiamo nel limbo che qualcuno ha definito in modo improprio e diamo spazio a legami che non hanno senso, conformandoci a schemi e strutture che non ci appartengono più. Non esiste emozione per definire tutto questo, in quanto ciò che non esiste non può essere definito.
Basta spostarsi… Basta crederci, in ogni senso…con tutti i sensi.

Sonia Lunardi