Non è mai il momento, di dire, di fare, di chiamare, di rispondere, di riflettere, di condividere…
celle comuni di una prigione fatta di niente dove la condizione imposta è il silenzio.
Silenzio di parole, di espressioni, di paura, silenzio di sguardi, di sospiri, di tutto e di niente, perché non è mai il momento, ecc…ecc…finché si prende consapevolezza che nell’attesa di una risposta mai arrivata, il silenzio stesso è la risposta.

Sonia Lunardi