Quando la mente prende il sopravvento tutto il resto si ferma e ogni cosa intorno smette di fluire…si ferma il vento che scorre piano tra i rami, si ferma l’acqua del fiume nel suo incessante turbinio verso il mare, si fermano immobili le nubi nel cielo, si ferma l’erba nel suo continuo crescere e per un attimo che può sembrare infinito si ferma il cuore…come in un sussulto, un momento prima di un’emozione.

Poi torni qui, ora, e ti fidi del profumo che ancora senti intorno e lo riconosci…non c’è essenza più gradevole. Stare lì e inebriarsi di quell’attimo, permette di dare a tutto il resto un senso.

E vorresti che l’aria intorno avesse sempre quel profumo…il respiro non si sazia mai. E tutto torna a fluire…il vento tra i rami, l’acqua del fiume, le nubi nel cielo e l’erba riprende a crescere.

In quell’attimo infinito trasformi in musica il battito del cuore e l’emozione cresce e diventa un’ onda che si propaga all’infinito, la sua frequenza amplifica ogni intento che si trova sullo stesso percorso e lo sublima, è un attimo…ma è l’infinito.

Sonia Lunardi