Quanto “Stare”… L’urlo presente si fa spazio e dal profondo emerge.
A volte di giorno, altre di notte, ovunque ignaro del luogo ma sempre presente… Proprio come l’Essenza che in perenne connessione mi permette di sentirti ovunque sei.

Non cerco il confine di tutto questo e mi allineo al progetto, giacché non mi è dato di comprenderne il senso. Si amplificano i sensi, ma tu non ci sei… Posso solo “Stare” e tu sei in ogni cosa.

Sonia Lunardi